cibo a Genova Centro

Giovedì 14 Maggio 2015, ore 18.15 (in ritardo)

Il gruppo di Genova Centro si incontra presso la libreria SottoSopra di Via Assarotti per il penultimo incontro prima delle vacanze estive.
Tema dell’incontro … CIBO (un tema che mi sta particolarmente a cuore visto la mia passione per la buona cucina …)
Sottotitolo dell’incontro : Poche ma buone .. perché per varie vicissitudini di ognuna di noi questa volta eravamo in un numero ristretto : La nostra guida Nadia Porfido, la nostra ospite Tiziana Marinosci,  Francesca Casaretto, Cristina Scarfogliero e la scrivente (cioè io :D)

Complice il traffico genovese (che non mi ricordavo più..) siamo arrivate un pochino in ritardo con il nostro bagaglio di libri, e appena varcata la soglia della libreria di Tiziana vieni subito catapultata in un regno fatato pieno di albi illustrati e libri che ti sussurrano …”prendimi” dagli scaffali, e dal profumo di storie e di focaccia (che Nadia da buona guida aveva abbinato alla nostra lettura a tema cibo).
Alla libreria ci aspetta per un saluto Anna Morchio che però ci abbandona prima dell’incontro ma ci promette (o me lo sono inventata ?? ) che ci sarà al prossimo incontro.
Bene, siamo poche ma toste, quindi sfoderiamo il nostro bagaglio di libri sul tavolino e iniziamo …
Da brava fotoreporter del gruppo subito una carrellata del tavolo di libri (ci vuole la foto panoramica perché sono troppi ..)



Ci guardiamo negli occhi e siamo d’accordo che non riusciremo a leggerli tutti …
Questa è la bibliografia che siamo riuscite a discutere 




Nadia introduce subito il tema ricorrente del Lupo e della luna che ritroviamo in “Dov'è finita la Luna”, “Lupo Mangione” e “Io mi mangio la luna”. Leggiamo qualche passaggio di tutti e tre i titoli e ci ricolleghiamo all'incontro Lupi (io non c’ero ancora .. Sigh).
La bambina di burro (di Beatrice Masini) è il nostro libro ponte con l’incontro LIA Diversità dove la bambina di burro non può uscire a giocare con gli altri bimbi perché diversa, perché al sole si scioglie (parole della mamma). Diversità superata dagli altri bambini che trovano modo di farla giocare comunque con loro.

Leggiamo assieme “Mostro non mangiarmi”, “Ahmm! Ti Mangio”,“Il ghiottone”, Il piccolo coniglio bianco, Melamaligna, L’amico del piccolo tirannosauro e in tanti di questi libri riscontriamo temi in comune come la “Torta Risolutrice” e “il pranzo/cena conviviale di fine racconto”. 

Con Tiziana cataloghiamo il tema del cibo in quattro categorie :
1) Libri che parlano di cibo/mangiare nel racconto, spesso in modo divertente
2) Libri che parlano di cibo a scopo educativo
3) Libri di ricette da fare con i bambini
4) Libri che servono a far mangiare i bambini

La maggior parte dei nostri titoli ricade nella prima categoria.

Nella seconda categoria di libri possiamo catalogare Gnam!Gnam! :un libro che parla della catena alimentare e “Tutti Pazzi per la Pizza” che affronta il tema della pizza e dei derivati del pane dai tempi di Adamo ed Eva fino alle pizze più amate dagli americani, ma in chiave molto divertente.

Tiziana ci presenta Bolli Bolli Pentolino, un libro molto ben fatto (dal comune di Bologna) con ricette semplici ed interessanti da sperimentare con i propri bimbi.

Francesca ci legge qualche divertente filastrocca da “Filastrocche a bocca piena” che potrebbe recitare tranquillamente a memoria visto che sono servite ad accompagnare pranzi e cene del suo Tommaso.

Sfogliamo insieme “La cucina degli scarabocchi” che è geniale come solo i libri di Tullet possono esserlo.

Solo un Puntino è giusto al limite sul tema cibo, ma il Lupo così affamato da mangiare tutto e i suoni onomatopeici del suo sgranocchiare ci divertono (come Minibombo sa fare) e ci portano a condividere la bellezza e la soddisfazione della lettura ad alta voce, di cui Tiziana è una sicuramente una fuori classe.

Rimaniamo infatti a bocca aperta (come dei bambini) mentre ci legge due capolavori : “Sempreverde, il segreto di nonno Teodoro” e “I pani d’oro della vecchina”.

Il primo racconta di come nonne Teodoro sia sempre in formissima, a dispetto dell’altro nonno che lo invidia e lo spia, grazie a due segreti : fare le cose che ci stanno far bene e “mangiare sano” (ecco la parte educativa tra le righe del libro).

I Pani d’oro della vecchina è invece la storia di una vecchina che rimanda il momento della sua morte grazie ad alcune prelibatezze che cucina e che inducono in tentazione .. anche la morte.

Tra le letture di Tiziana c’è anche il mio trofeo della serata (ormai l’ho fatto diventare una tradizione)… “La gallina che aveva mal di denti” (finalista premio Andersen) e che affronta il tema del cibo e della diversità.

La gallina tra le sue uova cova anche un piccolo coccodrillo ma lo ama come se fosse suo figlio (diversità). Quando porta i bambini dal dentista il coccodrillo è pieno di carie perché mangia le caramelle. Il dentista dice al coccodrillo che deve mangiare carne .. di vario tipo ma anche …. di gallina .. (Cibo) ma il coccodrillo ama la mamma e si mangia … il dentista !!!!

Tiziana ci legge anche Orazio Mai Sazio, appena uscito, tutto in rima e dove ritroviamo la TORTA RISOLUTIVA.

Sfogliamo con Nadia “La balenottera Mangiona”, libro dell’acquario di Genova che fa parte di una collana diretta dal 'nostro' stimatissimo Professor Livio Sossi, dove oltre al tema CIBO sfioriamo anche il rispetto dell’ambiente (la balenottera stava male perché insieme al cibo aveva ingurgitato tanti rifiuti in fondo al mare). Questo libro rappresenta poi il ponte con il tema di Giugno (Mare).
Citati anche se non presenti sul tema cibo :
1) Prosciutto e uova verdi (Dr. Seuss) dove grazie alle rime e il divertimento trasmettono il messaggio che “bisogna assaggiare tutto”
2) Una zuppa cento per cento Strega.

Come sempre Tiziana ci accoglie ben oltre l’orario di chiusura e ci salutiamo per darci appuntamento al prossimo incontro … Mare e Genova … il binomio perfetto.

Donatella

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