Il segreto di Ciro

Il segreto di Ciro
Antonio Ferrara
illustrazioni di Lorenzo Manià
Il Castoro


"Sono un vigliacco, pensava seduto sul sedile posteriore, mentre il vento lo prendeva a schiaffi, sono un vigliacco e sto fregando tutti e due, sto fregando le due persone a cui voglio più bene." 




Questa è una storia romantica. Di quel romanticismo che vive nell'adolescenza. Un amore di estate che vuole arrivare fino all'inverno. 

Ma è anche la storia di una famiglia che continua a vivere in silenzio, ogni giorno, senza aver superato il trauma della perdita del padre. 
Ed è anche la storia di due fratelli napoletani tanto diversi che, crudeltà del destino, s'innamorano della stessa ragazza torinese.
Ed è anche la storia della scelta di questa ragazza. La scelta tra esterno e interno, involucro e cuore. Si, perché i ragazzi sono diversi. Uno sportivo ed estroverso. Uno silenzioso e taciturno. Uno se la cava benissimo con le ragazze. L'altro ha dalla sua parte le parole, ma soltanto mentre scrive e disegna, in continuazione, nel suo quaderno. 




Lia a fine estate deve tornare a Torino. Ferdinando, il nostro sportivo, la lascia prima della partenza. A lui piacciono le ragazze che può vedere ogni giorno. Non vuole una relazione a distanza. Ciro la guarda partire ma non smette mai di pensare a lei. Dalla sua parte Facebook. Attraverso le parole riuscirà a conquistare il cuore di Lia. Peccato che per farlo fa finta di essere suo fratello. 

Nel frattempo continua a disegnare e a scrivere. Dedicherà corpo e anima al suo fumetto, il fumetto che racconta la storia di suo padre. E con il suo fumetto riuscirà a cambiare tutto. Le parole e i disegni saranno la medicina per la sua anima e per la sua famiglia. 


"Pensò che lui non poteva starsene fermo, perché aveva quel talento e doveva farlo valere, e pensò una cosa che non gli era mai capitato di pensare; pensò che la vera speranza è diversa dallo stare in attesa di qualcosa" 

Antonio Ferrara a un modo di scrivere che affascina. Alcune frasi sono davvero poesie. Un autore che tutti i ragazzi dovrebbero leggere. E di storie ne ha scritte per tutti i gusti. Storie che toccano il cuore e che rendono le parole importanti. Sa mettersi nei panni dei ragazzi. Vincitore del premio l'Andersen ha lavorato con i ragazzi e nei sui libri si vede quanto bene li conosce. 

Per sapere di più potete trovare qui la recensione di Caterina Raimonda per Biblioragazziletture 

Ana

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