Flashmob LIA "Dona un libro a..." - Roma 7 dicembre 2014

"Le storie sono doni d'amore", 

diceva Lewis Carroll, l'autore di "Alice nel paese delle Meraviglie".

Quanto amore passa attraverso la lettura della buonanotte che accompagna i bambini dolcemente nel sonno, o quando, in qualsiasi momento della giornata, interrompiamo le nostre attività per leggergli una storia. Regalare il piacere che deriva dalla lettura è un modo bellissimo per prendersi cura degli altri, e lo è ancora di più in determinate situazioni. Quando le storie servono ad allontanarci dalla vita reale, ad aiutare a superare momenti difficili.

In particolare penso ai bambini costretti a passare del tempo in ospedale, per ricevere cure più o meno lunghe.

Da bambina ho trascorso molti giorni all' Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma. Non vi parlerò della tristezza e della paura di trovarmi in quel luogo, lontana da casa e dalla mia famiglia. A farmi compagnia c'era sempre un pigiama nuovo, compagni di camera, infermiere sorridenti, e  volontarie della ludoteca. Ho ricordi nitidi ed emozionanti di me seduta sui cuscini colorati che giocavo con l'abaco, i regoli e ascoltavo le fiabe che mi raccontavano.

La lettura mi faceva bene, tanto quanto i pasti caldi, le flebo, il sorriso delle infermiere e l'affetto dei miei cari. Poter giocare e leggere in un ambiente allegro e colorato era una distrazione che mi consolava e divertiva nello stesso tempo, rendendo i giorni meno lunghi e tristi.

Impossibile dimenticare e non provare un'immensa gratitudine per quelle persone che hanno reso possibile tutto ciò. 

Spesso, mi capita, di pensare ai bambini e ai ragazzi che devono passare lunghi periodi ricoverati. Mi chiedo se ricevano dai quei momenti lo stesso sollievo, se si continui ad investire risorse, tempo e soldi affinché questo non avvenga solo ad opera di volontari e in poche strutture.

Al Bambino Gesù di Roma c'è una ludoteca: "Il Castello Dei giochi ", 

che non solo mette a disposizione una biblioteca e una videoteca, ma anche una Banca del Giocattolo per il prestito di libri, cartoni animati, film e giocattoli ai bambini quando non possano muoversi dalle loro stanze.

Perché vi ho raccontato tutto questo?

Perché il 7 dicembre incontrerò per la prima volta Ana Gutierrez Garcia ed Angela Catrani, con le quali è nato il nostro bellissimo gruppo Leggere insieme... ancora.

Un gruppo che consente a noi tutti di condividere il piacere della lettura, che promuove gli incontri reali, dai quali germogliano sempre nuove idee e riflessioni.

Il piacere comune della lettura ha accresciuto in me l'idea di quanto questa possa unire e far nascere legami.

Di quanto il dare e l'avere costituisca un arricchimento per tutti, e renda il nostro piccolo mondo un posto piacevole.

E allora mi son detta perché non approfittare di questo incontro, nato in occasione della fiera Più libri più liberi, per raccogliere i frutti della mia esperienza e del coinvolgimento nel gruppo, nato all'insegna dell'amore per la lettura e della volontà di donarla ai nostri bambini.

E così è nato l'idea di raccogliere libri per donarli alla biblioteca della ludoteca.

La nostra idea è di incontrarci in fiera, perderci tra i libri con i quali i piccoli editori ci affascineranno, e concludere la visita raccogliendo i libri che ognuno di noi si sentirà di donare.

Magari è un'idea che potrà essere replicata in altre città, in posti che conoscete, che avete a cuore. 

Perché il cuore di LIA, dove batte quello di ognuno di noi, possa consolare chi ora ne ha più bisogno.

Per la logistica della donazione, luogo, orario e modalità, vi faremo sapere presto.

Un caro saluto, 

Alessandra