Perché il lupo è sempre il cattivo nelle favole? Perché vuole sempre mangiare tutti? Com’è veramente il lupo? Qual è la sua vera natura? Perché lo vediamo sempre protagonista di scene terrificanti, simbolo della paura nella infanzia?
Queste molte delle domande che da tempo mi frullano in testa! E quale migliori occasione per cercare un po’ di risposte? A settembre “leggiamo coi lupi” e io ho fatto i compiti! E ho capito quanto il lupo sia legato alla morte… forse per questo diventa “il cattivo”? Meno male che ora, gli autori, cominciano anche a dare nuova voce a questi bellissimi animali!
Ecco a voi parte del mio “lavoro” da detective lupesco…
Il lupo: il lupo è una creatura con un alto senso di lealtà e di forza, amichevole e socievole con i suoi compagni della stessa specie.
E’ un comunicatore incredibile, utilizzando il tatto, i movimenti del corpo, il contatto visivo così come molte espressioni vocali complesse, il lupo trova il punto di intesa con gli altri. Monogamo per natura, se trova la compagna giusta le sarà fedele per tutta la vita. Si riproducono una sola volta l’anno, all’inizio della primavera, e partoriscono verso la fine di maggio. La lupa, dopo il parto, non viene mai lasciata sola ma aiutata nella cura dei piccoli oltre che dal compagno anche dal resto del branco.
E’ un comunicatore incredibile, utilizzando il tatto, i movimenti del corpo, il contatto visivo così come molte espressioni vocali complesse, il lupo trova il punto di intesa con gli altri. Monogamo per natura, se trova la compagna giusta le sarà fedele per tutta la vita. Si riproducono una sola volta l’anno, all’inizio della primavera, e partoriscono verso la fine di maggio. La lupa, dopo il parto, non viene mai lasciata sola ma aiutata nella cura dei piccoli oltre che dal compagno anche dal resto del branco.
Il lupo solitario: pur essendo un animale che vive in branco, una vera e propria famiglia con distinzione di ruoli e compiti, a volte alcuni esemplari possono decidere di vivere da soli. La maggior parte dei lupi solitari, tuttavia, vengono convinti dal lupo Alfa a lasciare il branco per aver sfidato l'autorità al comando.
Romolo e Remo: la leggenda vuole che i due fratelli fondatori della città e della stirpe romana, vennero allevati e allattati da una lupa che ebbe pietà di loro, anche se si pensa sia solo un simbolismo storico più che una storia reale.
Nella mitologia norrena, il Lupo è un simbolo di vittoria quando viene cavalcato da Odino e le valchirie sul campo di battaglia. Nella mitologia norrena una Valchiria (“colei che sceglie gli uccisi”) era una figura femminile che decideva chi sarebbe morto in battaglia. Metà di quelli che morivano in battaglia, veniva portata dalle valchirie nel regno di Odino, il Valhalla, dove defunti diventavano einherjar, cioè spiriti dei guerrieri valorosi che si sarebbero battuti al fianco di Odino e le sue Valchrie durante la battaglia finale cavalcando, appunto, dei lupi (chiamati in inglese “valkyrie’s horse”).
Romulo e Remo e la lupo che da la VITA; La leggenda delle Valchirie e i lupi che accompagnano i guerrieri MORTI verso la battaglia finale.
Il lupo nella cultura celtica: la tradizione irlandese racconta che il re supremo Cormac McArth fu allevato e allattato dai lupi e che essi non lo lasciavano mai. Più di una tribù e di un clan presero il nome da questo animale, considerandolo sia un antenato mitico sia una bestia totem. Il lupo era, inoltre, il messaggero della Dea della Morte nella Vita e fungeva da accompagnatore verso la Terra dei Morti, guidando le anime attraverso le foreste dell' Altromondo.
In Asia, il lupo custodisce le porte che permettono l'ingresso ai celestiali mondi o regni celesti si dice anche che il lupo sia tra gli antenati di Gengis Khan.
Il lupo nella cultura indiana: i lupo indiano avrebbe bisogno di un post a se! (forse lo farò se trovo il tempo). Ha un suo “totem” che richiude queste qualità: Fedeltà – Astuzia – Generosità – Intelligenza –Cordialità – Compassione – Comunicazione. Il simbolo del totem del Lupo appartiene solamente a coloro che veramente comprendono la profondità della passione di appartenere a questa nobile creatura, essendo il lupo il rappresentante della fede e della profonda comprensione.
LA LEGGENDA DELLA LUNA PIENA
In una bella serata estiva, tanto tempo fa, in cielo splendeva una sottile falce di luna, che si affacciava fra le nuvole.
Un lupo, seduto sulla cima di un monte, ululava senza sosta. I suoi ululati erano lunghi, ripetuti e disperati. La luna, la regina d’argento della notte, ne fu infastidita e gli chiese perché si lamentasse tanto. Il lupo rispose che aveva perso uno dei suoi cuccioli e che ormai disperava di trovarlo.
La regina della notte, dispiaciuta e desiderosa di aiutarlo, pensò di illuminare tutta la montagna per far sì che il lupacchiotto trovasse la via del ritorno. Così si gonfiò tanto da diventare un disco grande e luminoso. A quel punto il lupo ritrovò il suo cucciolo, tremante di freddo e di paura, sull’orlo di un precipizio. Lo afferrò in tempo, lo strinse forte, lo rincuorò e ringraziò infinitamente la luna. Poi se ne andò col figlioletto, allontanandosi tra la vegetazione.
Le fate dei boschi, commosse, decisero di fare un bellissimo regalo: una volta al mese la luna sarebbe diventata un globo di luce grande e luminoso, visibile a tutti, in modo che tutti i cuccioli del mondo potessero ammirarla in tutto il suo splendore.
Da allora, una volta al mese i lupi ululano festosi alla luna piena.
Vi è piaciuto? Ce ne sarebbe da scrivere una enciclopedia! Buona caccia! E tanti auguri per i vostri incontri con i lupi, buoni o cattivi che siano…
Ana
________________________________________________________Tutte le informazioni di questo post vengono dal web. I siti che ho consultato (oltre a Wikipendia) sono:
- http://www.antika.it/005503_valchirie.html
- http://www.ilcalderonemagico.it/lune_lupo.html
- http://moak.altervista.org/articoli/simbolismo_degli_animali.htm
http://simbolisignificato.it/totem-animali-nativi/lupo-totem
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