Presentiamoci!
Nome
e cognome, e se lo hai, soprannome
Ilaria Rossi
Città
natale e città dove vivi
Nata a Padova, vivo in provincia di Padova,
immersa nella campagna…
Città
ideale
Una città dove è sempre estate, dove splende il sole fino a sera,
dove il mare si abbraccia con la spiaggia, dove quando piove poi esce
sempre l’arcobaleno, dove si gira solo in bicicletta con lo zaino in
spalla, dove tutti sorridono e le margherite restano sui prati per tutto
l’anno!
Età
vera ed età che senti
Età vera 34 anni… età che sento 34 anni… perché
sentirne una diversa se metto i calzini con le renne d’inverno e con i
coni gelato d’estate?!
Famiglia
in ordine cronologico
Sorella psicologa, papà guidatore di cavalli al
trotto e mamma maestra.
Segno
zodiacale
Ovviamente bilancia!!! Per il mio equilibrio, mica per il mio
peso, eh?!
Colore
preferito
L’arancione con il fuxia, il giallo con l’azzurro, il verde
con il rosso... ma come faccio a sceglierne uno solo?!
Numero
fortunato
Questa domanda è difficilissima… non so rispondere!!!
Piatto
preferito
Il cappuccino con la brioche alla mattina non hanno rivali, le
uniche cose che possono tener testa sono il risotto con i bruscandoli e i
fiori di zucca fritti della mia zia.
La
scelta che ti ha cambiato la vita
Alzarmi ieri mattina, stamattina,
domani mattina!
L'ultimo
acquisto compulsivo
12 libri illustrati qualche giorno fa. Devo solo
ripetermi che l’ho fatto perché mi servivano assolutamente per lavoro.
L'ultima
bugia detta
Che non ho fatto altri acquisti compulsivi oltre a quello
della riga sopra!
E ora dicci di te!
Il
primo libro che ricordi
Pippi Calzelunghe, con la copertina gialla
cartonata!
Ultimo
libro letto
“Il
magico potere del riordino” di Marie Kondo, ho sperato che
magicamente tutta la mia vita si riordinasse! Ahahah (risata fragorosa)!
…e poi “Das Farbenmonster” di Anna Llenas un pop-up da sballo, ma solo in
tedesco però!
Incendio!
Scegli un oggetto e un libro da salvare.
Salvo il mio quaderno dei 100
desideri e ovviamente Pippi Calzelunghe!
Il
personaggio letterario che più ti somiglia
Pippi Calzelunghe, sono
ripetitiva?!
Un
autore con cui andresti a prendere un caffè, uno con cui andare in vacanza
e uno da sposare
Difficilissima questa… allora andrei a prendere un
caffè con Enrico Brizzi, a Bologna, sotto i portici, con lo zaino in
spalla, dopo aver parcheggiato la bici… come Alex e Aidi, per sognare
dieci minuti ad occhi aperti. In vacanza ci andrei con Gianni Rodari per
divertirci come matti e rotolarci dalle risate. Ed infine sposerei Lorenzo
Cherubini, alias Jovanotti, per me un vero poeta.
Miglior
libro da regalare a chi ami
Il Piccolo Principe… vi ho stupiti, eh?! Per
i bambini è spettacolare, perché sentono parlare di loro e per i grandi… magari si ricordano che anche loro sono stati
bambini una volta.
Entra
in un libro e cambia il finale. Dove sei e cosa è successo?
Posso fare la più classica romanticona
di tutti i tempi?!?! Romeo e Giulietta. E vissero per sempre felici e
contenti.
Il
libro che meno ti è piaciuto e quello che hai odiato
Sono pronta a
tutto, ma devo confessarlo… non ho mai sopportato le fiabe classiche, mi
hanno sempre fatto una tristezza infinita! Invece il libro che ho odiato
con tutto il mio cuore, giuro di non ricordarne il titolo… era l’estate
della quarta liceo ed ero al mare a combattere contro 1021 pagine di un
romanzo che mi faceva letteralmente schifo, ma che dovevo assolutamente
leggere per scuola. Confesso. Spostavo il segnalibro più avanti per far
finta di finirlo prima.
Sei
il Ministro della pubblica Istruzione: scegli un libro per ogni fascia di
età (materna, elementare, medie e liceo) da introdurre nei programmi
Alla Scuola dell’Infanzia inserirei “Che rabbia!” di Mireille D'Allancé e non
serve un perché. Alla Primaria, ovviamente “Pippi Calzelunghe” di Astrid
Lindgren, perché troppi bambini non si sono mai arrampicati su di un albero
e non hanno mai fatto un salto dal divano alla poltrona e non hanno mai
organizzato un’avventura e… mille altri e… Alle Secondarie di I grado senza
dubbio “Jack Frusciante è uscito dal gruppo” di Enrico Brizzi, perché
tutti, nessuno escluso, diventeranno Alex e Aidi, con i loro problemi, i
loro amori, le loro paure, le loro gioie improvvise, i loro silenzi. Al
Liceo, infine, inserirei “Il giovane Holden” di J.D. Salinger e tutta la
rabbia dei suoi 16 anni.
A
spasso nel tempo: quale libro vorresti aver scritto e/o illustrato?
“Che
rabbia!” di Mireille D'Allancé è semplicemente geniale.
3
libri da lasciare alle future generazioni
“Pippi Calzelunghe” di Astrid
Lindgren, strano eh?!
“Favole al telefono” di
Gianni Rodari e
“Il Piccolo Principe” di Antoine de Saint-Exupéry.
Consigliaci
3 libri assolutamente da non perdere
“Domani inventerò” di Agnès de Lestrade, Ed. Terre di Mezzo, perché
è di una delicatezza che fa scendere le lacrime.
“Che differenza c’è tra un libro e un bambino?” di Anna Sarfatti, Ed. Nord-Sud,
così semplice, divertente, vero, imperdibile per chi ama i libri e i
bambini.
“E sulle case il cielo” di Giusi Quarenghi, ed. Topipittori,
perché le sue poesie sono come il profumo della primavera.
Un
sogno nel cassetto?
Solo 1 dei 100?! Non ce la faccio! Faccio 5 a caso e
li dico tutti d’un fiato, ok?! Vorrei vivere nella città ideale, con un
amico cavallo che al mattino mi viene a svegliare alla finestra e un amico
cane con cui fare infinite corse in bicicletta con lo zaino in spalla. E
poi vorrei non vedere mai più un bambino piangere… o meglio lo vorrei
vedere piangere solo dal ridere a crepapelle. E poi… vorrei tantissimo che
venisse pubblicato il mio prossimo libro illustrato…
* Il primo è stato "Un naso rosso per Tommy" che vi raccontiamo qui.
* Il primo è stato "Un naso rosso per Tommy" che vi raccontiamo qui.
Nessun commento:
Posta un commento