Anna Morchio

Presentiamoci!

1. Nome e cognome, e se lo hai, soprannome
Anna Morchio, Titta per mamma e papà

2. Città natale e città dove vivi
Sono genovese e come tale ben attaccata al mio scoglio

3. Città ideale
Magari potrebbe non essere una città, potrebbe essere un ecovillaggio, una casa sull'albero o un bosco elfico.


4. Età vera ed età che senti
L'età vera è quella che mi sento, quella anagrafica è fatta di carta, quindi diciamo che sono pronta a pensare cosa farò da grande!

5. Famiglia in ordine cronologico
Giacomo - marito
Io
Lucia - 9 anni
Federico/Chicolo/Bombo -  5 anni

6. Segno zodiacale
Toro

7. Colore preferito
Tutta la gamma dal giallo caldo al rosso fuoco e oltre

8. Numero fortunato
Numeri e fortuna dalle mie parti difficilmente parlano la stessa lingua

9. Piatto preferito
Quelli cucinati con passione tutti, l'unico che mi fa impazzire comunque è il tiramisù 

10. La scelta che ti ha cambiato la vita
Pensare di trasformare in fiaba un grande imprevisto, che altrimenti avrebbe potuto essere un grandissimo problema

11. L'ultimo acquisto compulsivo
Un libro

12. L'ultima bugia detta
"Adesso andiamo a casa a fare il bagnetto" detta meno di 10 minuti fa a mio figlio, mentre giravo in tondo con la macchina per farlo addormentare dopo la piscina, in attesa della fine della lezione di circo della sorella.

E ora dicci di te!

1. Il primo libro che ricordi
"Cosa fare quando piove" era un manuale creativo a cui io e mio fratello abbiamo consumato le pagine, ma il primo che ricordo con trasporto viscerale è "Kim" di Kipling

2. Ultimo libro letto
Il libro delle storie di Quentin Blake
Questo è l'ultimo terminato di leggere, ma in contemporanea ne sto leggendo almeno altri cinque, tra cui La via dell'amore - del Dalai Lama, Cipí di Mario Lodi e La storia Infinita di Michel Ende, questi ultimi due in corso di periodica rilettura, sul comodino ci sono anche "La Trama Lucente" di Annamaria Testa e l'ultimo numero di Julia. 

3. Incendio! Scegli un oggetto e un libro da salvare.
Il mio hard disk con capsula del tempo ed il manuale "come spegnere un incendio in 3 mosse prima ancora che arrivino i pompieri"

4. Il personaggio letterario che più ti somiglia
Uno solo non saprei... La magia della lettura è che mentre leggi ti senti assomigliare a tutti

5. Un autore con cui andresti a prendere un caffè, uno con cui andare in vacanza e uno da sposare
Caffè con Camilleri
In vacanza con Elisabetta Orlandi rigorosamente a piedi un passo dopo l'altro
Da sposare.... Giulio Verne ma credo di essere arrivata tardi

6. Miglior libro da regalare a chi ami 
"E venne chiamata due cuori" di Marlo Morgan

7. Entra in un libro e cambia il finale. Dove sei e cosa è successo?
Il diario di Anna Frank, il finale nel libro manca, ma mi sarebbe sempre piaciuto aggiungerlo: Anna riprende a scrivere dopo la guerra il suo vecchio diario, lo ha ritrovato anni fa nella soffitta; ormai è cresciuta e ha due bambini, non vive più nascosta perché la guerra da un giorno all'altro si è sgonfiata, i vertici dell'esercito tedesco sono stati colti da una incredibile epidemia di dissenteria e sembra che con quella ripulitura intestinale sia avvenuta una sorta di magia: le scorie dell'odio sono state espulse e non sono mai più ritornate; stessa cosa è avvenuta alle viscere di tutti coloro che nel mondo seminavano rancore ed ex ufficiali, politici e soldati hanno cominciato a dedicarsi alla diffusione dell'arte, della cultura  e alla salvaguardia delle biodiversità.


8. Il libro che meno ti è piaciuto e quello che hai odiato
Difficilmente arrivo ad odiare un libro, a volte basta smettere di leggerlo, a volte basta accogliere la sfida, come feci con Il pendolo di Foucault di Umberto Eco, quando in terza media, piuttosto di finirlo, mi misi sul comodino il vocabolario della lingua italiana, perché mi aiutasse a decifrare gli arzigogoli linguistici di cui era infarcito, non ricordo quasi nulla del libro, ma ricordo la soddisfazione di essere arrivata in fondo 

9. Sei il Ministro della pubblica Istruzione: scegli un libro per ogni fascia di età (materna, elementare, medie e liceo) da introdurre nei programmi
Un solo libro per ciclo di studi mi sembra riduttivo, sono talmente tanti i tesori disponibili, parlerei allora più volentieri libri ed autori, per cui: I vari cappuccetti di Munari per la scuola materna accostati a Gianni Rodari, per le elementari ancora Rodari, Roald Dahl, e il mio desiderabile consorte Verne, Kipling e mille altri ancora 
Per medie e licei... Levo le mani, ancora non dispongo di esperienza diretta sufficiente, se non la mia che è ormai lontanissima, ma un opzione su "Il barone rampante" la metterei ugualmente.

10. A spasso nel tempo: quale libro vorresti aver scritto e/o illustrato?
Un libro che ancora non esiste 

11. 3 libri da lasciare alle future generazioni
Tutti, anche quelli brutti, perché ci si possa togliere il gusto di sceglierseli

12. Consigliaci 3 libri assolutamente da non perdere
Questi sono i primi che mi vengono in mente, ma tra un'ora ne avrei altri e domani ancora altri, per ora direi questi: I libri illeggibili di Munari, La storia Infinita di Ende e Un altro giro di giostra. Di Tiziano Terzani

13. Un sogno nel cassetto?
Sogno un posto in cui le idee nascano, circolino, e si evolvano con incredibile naturalezza per il solo fatto di esserci e io contemplo le sinapsi che si accendono e il genere umano che progredisce...